“Si posa il primo stupore”, questo è il titolo dell’opera di Andrea Fais – studente all’ultimo anno magistrale di Scultura, all’Accademia di Belle Arti di Brera – realizzata per il tradizionale cilindretto con cui la Fondazione Famiglia Legnanese omaggerà i donatori 2024 per la loro preziosa collaborazione.
Il dono è un atto che sempre stupisce, o almeno dovrebbe stupire ciascuno di noi. Non tanto per il quantum ma semplicemente per la spinta propositiva che ha in sé. Perché in questo moto gratuito si instaura un legame, un’attenzione “singolare” che, reciprocamente, si rivolgono donatore e ricevente diventando azione condivisa e quindi “plurale”.
Da uno si diventa due, o forse più se quel dono riesce a far fiorire e rendere fruttifero l’albero. Quell’albero che, per la Fondazione Famiglia Legnanese, è ciascuno studente che ogni anno si distingue per impegno e dedizione negli studi. Come un’ape posandosi di fiore in fiore porta nuova vita, così ogni donatore e ogni studente, insieme, portano nuovi progetti aprendosi al futuro.
Risulta così importante ricordare i numeri raggiunti nell’edizione della Giornata dello studente 2024: 95 Donatori, 170 borse di studio assegnate e 230.000 euro erogati che portano a 4.684 borse di studio assegnate per un totale di 7.978.300 euro nei 38 anni di Giornate dello Studente.
Anche quest’anno nell’evento – che si svolgerà il prossimo 23 giugno, con la tradizionale cena in Villa Jucker presso il ristorante Dinner – tutti i donatori delle borse di studio 2024 riceveranno il premio loro dedicato.
Fra questi, simbolicamente alcuni donatori storici, verranno omaggiati direttamente dalle mani dell’autore dell’opera.
Con un semplice grazie, lasciamoci stupire..!
Il Presidente della Fondazione Famiglia Legnanese
Giuseppe Colombo