Sempre con i nostri donatori

Lunedì 20 giugno: Giornata dei Donatori

Siamo pronti per “celebrare e onorare” o, più semplicemente, incontrare e ringraziare i numerosi amici Donatori creando un’opportunità per dialogare con loro.

Con un grande abbraccio

La Fondazione incontra, in questo grande abbraccio, coloro che rendono possibile con la loro generosità la Giornata dello Studente; coloro ai quali viene consegnato, con riconoscenza, il Premio Donatori annuale, come da tradizione, progettato da un/una giovane artista dell’Accademia di Belle Arti di Brera.

Con una stretta di mano

Una stretta di mano, un patto fra amici che sigilla un impegno per il nuovo anno. Un impegno che, infondo, è vocazione al dono, che da forma alla visione di futuro e prende forma in una borsa di studio.

Con tante borse di studio

Essere Donatori vuol dire avere testa ma anche cuore, capacità finanziaria ma anche capacità di scommettere. Sì, ma non d’azzardo. Scommettere su se stessi ma anche sulla fiducia che si è in grado di dare agli altri. E così “giocare” al gioco più serio e gratificante: giocare per il futuro che viene dopo il nostro presente, quello che noi stessi costruiamo e lasciamo ad altri.

Con un sentito grazie… per una visione comune

A loro va il nostro sentito grazie. Ai donatori che, pur attraverso i cicli non sempre floridi dell’economia, mai fanno mancare il loro sostegno alla Fondazione e così quindi ai giovani talenti del nostro territorio. In questo modo mostrano quanto il “fare impresa” sia anche guardare avanti con lungimiranza e visione, oltre il contingente, guardare al futuro della propria azienda ma anche a quello della comunità in cui essa opera, guardare alla donazione delle borse di studio come a un investimento su chi quel futuro lo dovrà gestire e guidare.

Con ancora un albero. Anzi, un bosco… con tanti frutti

A loro va il nostro sentito grazie. Ai donatori che, pur attraverso i cicli non sempre floridi dell’economia, mai fanno mancare il loro sostegno alla Fondazione e così quindi ai giovani talenti del nostro territorio. In questo modo mostrano quanto il “fare impresa” sia anche guardare avanti con lungimiranza e visione, oltre il contingente, guardare al futuro della propria azienda ma anche a quello della comunità in cui essa opera, guardare alla donazione delle borse di studio come a un investimento su chi quel futuro lo dovrà gestire e guidare.

Con filantropia

Sarà il grazie a chi vive la filantropia come amicizia, a chi la esercita come bona pratica, a chi ha capito che saper donare dà una gioia ancor più grande: dar forma alla speranza di chi riceve e veder crescere il talento.