Il circolo virtuoso: dalla Forza del Dono all’Amicizia a/r

La Fondazione Famiglia Legnanese ringrazia i Donatori 2023

Lunedì 3 Giugno, quasi estate ma non si direbbe. Quest’anno la Fondazione Famiglia Legnannese ha voluto riportare a giugno l’evento dedicato ai Donatori sperando di poterli incontrare in una piacevole serata preludio dell’estate. Anche se il meteo non ha agevolato in quanto a temperatura, la piacevolezza e il calore della serata li hanno dati i tanti amici donatori che si sono incontrati.

L’accoglienza e l’aperitivo allestito sulla scacchiera e la cena in sala Dinner di Villa Jucker sono stati i momenti conviviali della serata, intervallati in Sala Giare, dalla relazione del Presidente Giuseppe Colombo e dai saluti delle istituzioni presenti. Nel corso della serata dedicata ai Donatori 2023 – presentata da Max Pisu – si sono susseguiti i ringraziamenti ai Donatori che ogni anno, con la loro generosità, sostengono la Fondazione Famiglia Legnanese nell’assegnazione delle borse di studio (nell’edizione 2023 in crescita: 168 borse di studio e 246.000 euro assegnate da 94 donatori).

Max Pisu, “ospite fisso e affezionato”, apre la serata con la sua allenata ironia già dalla lunga lista di saluti alle autorità presenti:

  • Lorenzo Radice – Sindaco della Città di Legnano;
  • Mons. Angelo Cairati – Prevosto della Città di Legnano;
  • Daniela Bramati – Cons. Fond. Banca Popolare di Milano, Amm. delegato gruppo La Prealpina;
  • Dante Barone – Responsabile Area Milano Ovest Banco BPM;
  • Guido Bragato – Ass. alla Qualità della Vita, Cultura e Sport del Comune di Legnano
  • Marco Rotondi – Ass. al Bilancio e Tributi e all’Ecologia del Comune di San Vittore Olona e ai rappresentanti della stampa presenti in sala; e alle cinque Fondazioni rappresentate in città: Fondazione Tirinnanzi, Fondazione Ticino Olona, Fondazione Gatta Trinchieri; Fondazione Palio, Fondazione Sant’Erasmo.

Il presidente Colombo ricorda l’amico Pietro Cozzi, dal quale ha ricevuto il testimone esattamente un anno fa nella stessa occasione. Fra ricordi e conquiste, esorta a proseguire e sostenere l’opera della Fondazione: “Sarà nostro compito proseguire con la stessa sua tenacia, con la determinazione e generosità nel continuare a costruire questa grande famiglia. Quello che ci muove è la forza del dono. Quel dono che non si disperde ma che fa crescere. E proprio quello che è stato il titolo della serata, La forza del Dono, potrebbe diventare il motto dell’intero mio mandato”. Colombo rivolge un ricordo e uno speciale ringraziamento anche ad Alberto Lazzarini, recentemente scomparso, per il suo sostegno alla FFL, come donatore, come Presidente del Collegio dei Revisori e come amico. Continua Colombo: “É in questo evento che prende forma il grazie che la FFL ed io vogliamo dire ai nostri donatori: a tutti e ad ognuno di essi, premiando ogni anno i più anziani in termini di donazione”. La prima premiazione simbolica è quella a Norberto Albertalli – Presidente della Fondazione Gatta Trinchieri – che riceve il “cilindretto 2023 Un abbraccio senza tempo” direttamente dalle mani della sua ideatrice, France- sca Petricci, la promettente artista e tesista dell’Accademia di Belle Arti di Brera, a cui la fondazione ha donato una borsa di studio. Altro momento di riconoscenza è la premiazione – in rappresentanza dell’intera squadra dei donatori – di due fra coloro che da più di vent’anni sostengono la Fondazione nella sua opera verso i giovani che dimostrano talento e impegno negli studi:

  • Giovanni e Aurelio Caironi – F.I.A.S. Fond. Italiana Acciai Speciali R. Caironi srl di Gorla Minore;
  • Andrea Tacchi – Tacchi Giacomo & Figli Spa di Castano Primo.

Il presidente Giuseppe Colombo e Gianfranco Bononi, nella successiva cena in sala Dinner, hanno avuto il piacere di passare fra i tavoli per un personale saluto e la consegna del cilindretto a tutti i donatori. Per chiudere, rubiamo quindi le parole al presidente Colombo: “É quindi a tutti voi che dico: Grazie!”