Il Teatro Tirinnanzi ha risuonato all’unisono quando Pietro Cozzi, Presidente della Fondazione Famiglia Legnanese, è riuscito a far pronunciare in coro all’intera platea il motto della giornata e della fondazione stessa: Chi pianta un albero pensa al futuro! Ed è proprio così, perché quel primo seme gettato simbolicamente nel lontano 1983, nell’atto costitutivo della Fondazione, ha portato oggi ad avere un intero bosco: di giovani talentuosi coltivati negli anni e, dallo scorso anno, anche di veri alberi con vere e solide radici.
E così, nella cerimonia di consegna delle borse di studio dello scorso novembre, il presidente Cozzi ci racconta che il 21 novembre 2021 dello scorso anno, nel 35° anno di erogazione delle Borse di Studio, venne inaugurato e donato alla città di Legnano il Bosco vivo della fondazione. I 35 alberi messi a dimora quel giorno diedero vita al nostro Bosco che negli anni continuerà a crescere, perchè verrà piantumato un nuovo albero ad ogni futura Giornata dello Studente.
Oggi, la vita del Bosco prosegue.
E proprio la mattina di consegna delle borse di studio, alla fine della cerimonia, il presidente Cozzi e il Sindaco della Città di Legnano, Lorenzo Radice, hanno espresso le loro migliori doti agronomiche procedendo alla piantumazione simbolica del 36° albero. Il 2022 è da considerare un anno particolare per la Giornata dello Studente in quanto le Borse di Studio assegnate hanno ottenuto la benedizione di Papa Francesco cosa che ogni studente potrà ricordare per tutta la vita rendendone partecipe e orgogliosa l’intera sua famiglia. “Là intorno al nostro albero – dice Cozzi – alla scultura simbolo della Fondazione, scatteremo l’annuale Foto di Gruppo con tutti voi giovani talentuosi.
Ma a questo bosco di giovani talenti siamo arrivati grazie al sostegno dei nostri fedeli e generosi Donatori. Tra i Donatori storici, che ci accompagnano da oltre 20 anni, siamo orgogliosi di ricordare quest’anno: Studio Notarile Associato Carugati – Mezzanzanica, Studio Notarile Associato Fenaroli – Croce, Studio Notarile Franco Gavosto, Studio Notarile Vittorio Zambon”.
