Emozioni e Solidarietà alla 37ª Giornata dello Studente

Domenica 19 novembre, commozione e grandi numeri per la 37^ edizione della Giornata dello Studente 2023.

Nella cerimonia di consegna delle borse di studio, svoltasi al Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi, 94 donatori hanno consegnato 168 borse di studio per 246.000 euro distribuiti.

La cerimonia si apre con le parole del Presidente della Fondazione Famiglia Legnanese, Giuseppe Colombo, rivolte al Past President Pietro Cozzi, recentemente scomparso: “È per me doveroso rivolgere un sentito pensiero e un rigraziamento a colui che mi ha preceduto e che ha condotto con forza e tenacia la missione della nostra Fondazione, fino alla sua tragica scomparsa”.
È seguito un breve video ricordo, dedicato a Cozzi e alla moglie Marisa, che ha commosso la platea.

Giuseppe Colombo, dopo i saluti di rito, prosegue il suo intervento motivando la scelta del titolo dell’edizione 2023. “A misura d’Uomo. L’edizione 2023 della Giornata dello Studente richiama l’inizio delle celebrazioni dell’ottavo centenario dell’esperienza di San Francesco d’Assisi. Persone, relazioni, la gratuità del dono e la condivisione: questi sono gli ingredienti e le condizioni per costruire l’alternativa all’individualismo. E la Giornata dello Studente è lo strumento che la nostra Fondazione ha pensato e ha realizzato – 37 anni fa, anche per opera di Pietro Cozzi – per raggiungere questo obiettivo, all’epoca lontano da ogni anniversario celebrativo: questo è il nostro Patto Sociale per un’Economia Fraterna.”

Dopo l’apertura del Presidente Colombo, è la volta del saluto inviato per l’occasione dagli esponenti del Governo: la lettera del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e il video messaggio del Ministro dell’Economia e delle Finanze – Giancarlo Giorgetti, che hanno mostrato vivo apprezzamento per la meritoria iniziativa condotta dalla Fondazione Famiglia Legnanese, spronando i ragazzi ad avere uno sguardo sempre rivolto al futuro e ringraziando le realtà istituzionali del territorio per il sostegno concreto ai talenti meritevoli.

Tre sono poi stati gli interventi dal vivo degli ospiti istituzionali e sostenitori della missione della Fondazione Famiglia Legnanese:

Avv. Umberto Ambrosoli, Presidente della Fondazione BPM, richiama la figura di Alessandro Magno, che a soli 22 anni dimostrò forza, tenacia e grande volontà, sapendo cambiare il mondo e lasciando alla sua morte un mondo diverso da quello che lo aveva accolto. “Vi auguro di trovare sempre stimoli nuovi, di individuare il vostro progetto, di portarlo avanti e di diventare cittadini, esempio di rettitudine”. L’Avv. Ambrosoli viene raggiunto sul palco dal dottor Dante Barone, Responsabile Area Provincia Milano Ovest Banco BPM, per la consegna delle dieci borse di studio donate dalla Fondazione BPM agli studenti delle università lombarde.

Lorenzo Radice, Sindaco della Città di Legnano, sul palco con la fascia tricolore a testimoniare “l’importanza fondamentale di assumere responsabilità affinché la comunità sia un luogo di accoglienza, di costruzione di relazioni umane e sociali”. Il sindaco viene poi affiancato, nel momento della consegna delle borse di studio, dall’Assessore alla Qualità della Vita, Cultura e Sport, Guido Bragato che ricorda: “oggi si premia anche l’impegno sportivo nella conciliazione, spesso difficile, delle due cose, di studio e sport”.

Mons. Angelo Cairati, Prevosto della Città di Legnano, richiama l’attenzione sull’importanza di quattro parole, “quattro pilastri su cui si fonda la pace: la verità, che è passione per l’umano; la giustizia, fedeltà al patto sociale; libertà, che è lavorare per il bene comune; e carità, che è il dono di noi stessi, quel dono che vince il male dell’individualismo”.

Dei tanti donatori storici – che da oltre vent’anni, attraverso la Fondazione Famiglia Legnanese, sostengono i giovani studenti meritevoli – due a rappresentarli simbolicamente in questa edizione:
Giovanni e Aurelio Caironi, amministratori delegati della F.I.A.S. Fonderia Italiana Acciai Speciali Roberto Caironi srl di Gorla Minore e l’Ingegner Andrea Tacchi per la Tacchi Giacomo & Figli Spa Di Castano Primo.

Il Presidente Colombo ricorda le collaborazioni condivise nel corso degli anni dalla Fondazione Famiglia Legnanese con le altre fondazioni cittadine: le Fondazioni Ticino Olona, Tirinnanzi e Gatta Trinchieri tramite la disponibilità dei loro Presidenti Salvatore Forte, Alberto Tirinnanzi e Norberto Albertalli e con l’ultima attivata, la Fondazione Palio, con il suo presidente Maria Pia Garavaglia e rappresentata in sala dal Vice Presidente Luca Roveda.

Si distingue la specifica vocazione della Fondazione Gatta Trinchieri – maggior benefattore della Giornata dello Studente 2023 – nell’assegnazione di borse di studio in ambito artistico, assegnate a studenti della Scuola di Musica Jubilate, del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dell’Accademia Teatro alla Scala e dell’Accademia di Belle Arti di Brera, sia per il Corso di Restauro (che già segue i lavori nella Chiesa di Sant’Ambrogio sotto la direzione della Prof.ssa Anna Lucchini) sia per la studentessa del Dipartimento di Arti Visive, Indirizzo Scultura, che ha progettato il premio Donatori 2023.

Il presidente Colombo rivolge a loro un particolare ringraziamento, cosi come “alla Fondazione BPM che ci accompagna, già come Banca di Legnano, fin dall’inizio della nostra missione”.

La realizzazione del premio annuale DONATORI 2023 è stata affidata a Francesca Petricci – tesista al secondo anno del ciclo di laurea magistrale all’Accademia di Belle Arti di Brera, Dipartimento di Arti Visive, Indirizzo Scultura – che, nel corso della mattinata, ha illustrato il suo progetto all’intera platea.

Un particolare momento si è distinto fra le premiazioni: i Vigili del Fuoco di Legnano schierati ai piedi del palco durante la consegna delle tre borse di studio, donate dall’Associazione Il Sole nel Cuore onlus di Legnano, alla memoria di Cosimo Raimondi, Capo del Distaccamento di Legnano.

Alla conclusione della cerimonia, il presidente Colombo ha invitato tutti gli studenti presenti a recarsi al parco Falcone Borsellino dove, insieme al Sindaco Lorenzo Radice, è stato messo a dimora un albero in memoria di Pietro Cozzi, nel Bosco Vivo in Città da lui stesso voluto. E là, intorno alla scultura simbolo di quel bosco e della Fondazione Famiglia Legnanese, è stata scattata l’annuale foto di gruppo con tutti voi giovani talentuosi”.